AGORA'Pareo Park, si aprono i cancelli del parco acquatico più grande del Sud

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Rinato dalle ceneri del Magic world, Pareo Park è oggi il parco acquatico più grande del Sud Italia. Ad illustrare il parco Vincenzo Schiavo, amministratore unico della Partenope Investment srl Pareo Park, che giovedì scorso ha inaugurato la struttura in presenza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, del presidente UNICEF Campania, Margherita Dini Ciacci, del grande Giulio Rapetti Mogol, direttore artistico del futuro Palazzetto della Musica e del direttore del Pareo Park, Giovanni Bartoli.

 

Questo parco è dedicato a tutti coloro che vogliono divertirsi senza alcun rischio ha dichiarato Vincenzo Schiavo – qui nulla è lasciato al caso e le 32 persone addette alla sicurezza coadiuvate da altri 12 vigilanti armati dimostrano quanta attenzione è stata posta per fare in modo che questo sia un luogo di svago in assoluta tranquillità. Ci sono vigilantes dislocati ovunque e un folto numero di bagnini che presidiano le piscine. A ciò si aggiunge un sofisticato sistema di videosorveglianza e regole comportamentali, come quella che proibisce il consumo di bibite in vetro, che garantiscono che la giornata trascorra divertendosi senza correre alcun rischio”.

Il parco è attivo 7 giorni su 7 fino al 30 settembre e tutti i week end di ottobre, “qui lavorano 200 persone- aggiunge Schiavo-  si tratta di un investimento da circa 50 milioni di euro che include anche l’ambizioso progetto del Palazzetto della Musica che realizzeremo entro il 2019. Ci saranno altre opere che concretizzeremo nell’imminente futuro come l’area spa, godibile anche in inverno, che sarà ultimata l’anno prossimo con vasche termali, docce emozionali, fanghi e idroterapia. Realizzeremo all’interno del parco un albergo con 120 camere che costituirà anche una ulteriore occasione di lavoro per circa 50 persone.
Pareo Park rappresenta una straordinaria occasione di rilancio del territorio. Inoltre, un comitato etico di garanzia controlla i requisiti morali di quanti, privati o aziende, si propongono come fornitori o per selezioni professionali”.

La Campania si è svegliata e ha voglia di ripartire – ha detto Vincenzo De Luca – Eventi come quello di oggi, con la riapertura di una grande struttura ricettiva come il Pareo Park, testimoniano che la Campania è cambiata. Questo tipo di progetti indicano chiaramente che il territorio sta cambiando perché vi è stato un investimento importante, e vi posso garantire che gli investimenti ci sono quando sono garantite sicurezza e sburocratizzazione. Si è creato un clima di fiducia che sta trasformando il volto della regione. Non abbiamo nulla da invidiare all’Emilia Romagna, ma dobbiamo industriarci sulla gestione, sui servizi e sull’ordine. Vorrei ringraziare in modo particolare il maestro Mogol per la sua presenza, per l’adesione ad un progetto volto alla rinascita e alla rivalsa della regione Campania. Mogol è una di quelle figure che ha dato identità al paese, il suo nome rappresenta parte della nostra identità artistica. Sono sicuro che la realizzazione del Palazzetto della Musica all’interno del Pareo Park ci consentirà di avere il polo musicale più importante del meridione. Abbiamo dato vita ad un progetto sostenuto dal maestro Mogol che prevede corsi di formazione musicale per i giovani del nostro territorio. Sono mesi ormai che, sotto ogni profilo, stiamo studiando progetti importanti. Progetti relativi alle start-up, a mostre, arte, grandi investimenti, turismo, imprese. Porteremo avanti, a breve, progetti di bonifica del litorale domizio, costruiremo depuratori e ridaremo il mare alle persone del nostro territorio. Basta camorra, basta degrado, solo voglia di migliorare”.

Per Mogol, futuro direttore artistico del Palazzetto della Musica, si tratta di “un progetto unico, di rinascita, di slancio che spero sia non solo importante per la Campania, ma per tutta l’Italia. Il palazzetto della musica va a coprire quello che è un grande problema del nostro meraviglioso Paese: la presenza di teatri stupendi, ma piccoli. Il palazzetto creerà un nuovo polo musicale, un attrattore per il mezzogiorno“.

Numerose le attività nel parco: bar, ristoranti, fotografo, bazar, un self service in grado di preparare fino a 3000 pasti al giorno. E poi un parcheggio con 2000 posti auto, navette da Napoli e da Licola, 1300 alberi cui si aggiungeranno altri 2000 che saranno impiantati nel 2018. Previsti percorsi di educazione all’ambiente con il supporto dell’UNICEF che accompagna il progetto.
Napolitoday

Redazione Eolopress

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