Un libro molto criticato, soprattutto dagli amanti di Ammaniti, che non lo trovano entusiasmante, come il resto dei suoi lavori.“De gustibus non disputandum est” pronunciò Giulio Cesare davanti a un piatto di asparagi al burro, i gusti son gusti e l’autore ha perfettamente centrato i miei, con questa meravigliosa raccolta.
“Il momento è delicato”, frase pronunciata nel 1995 da Gian Arturo Ferrari ex grande capo della Mondadori, al giovane Ammaniti, dopo aver rifiutato la sua raccolta di racconti, un genere poco apprezzato e che si vendeva poco. Finalmente pubblicato nel 2012 da Einaudi editore, la raccolta vende e come!
Sedici racconti, non tutti inediti, da leggere tutto d’un fiato o a piccoli morsi, per assaporare meglio ogni singola storia. Una lettura leggera, un linguaggio semplice ed esilarante, personaggi comuni e al tempo stesso inconcepibile, situazioni quotidiane che sprofondano nel caos totale ed esasperate ali limiti dell’assurdo. Uno stile ironico, cinico e sarcastico che contraddistingue l’autore, capace di catturare l’attenzione del lettore incollandolo ad un testo impossibile, improbabile e impensabile.
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