Rinviata per avverse condizioni meteomarine “Spiagge e Fondali Puliti”. L’azione collettiva di pulizia dell’arenile e dei fondali di Amalfi, che era in programma venerdì scorso, è stata posticipata a sabato 14 ottobre alle 9.30.
Si incontreranno alla spiaggia del porto cittadini, volontari delle associazioni locali come la protezione civile Millenium e la Orizzonti Sereni che riunisce i pensionati, famiglie con bambini si prenderanno cura dell’arenile.
Mentre i cittadini si dedicheranno all’arenile, i sub volontari di Marenostrum, coordinanti da Rosario Santonastasio, segretario nazionale di Archeoclub Italia e referente nazionale di Marenostrum, si immergeranno per prendersi cura del fondale antistante la spiaggia. Una squadra composta da 5 sommozzatori scenderà nel blu per cercare eventuali rifiuti.
Alle loro operazioni collaboreranno dalla banchina altri volontari di Marenostrum che si occuperanno di tirare in secco quanto recuperato dai sub. Alla fine, una targa ricordo sarà depositata sui luoghi che l’hanno ospitata. Tutto quanto sarà raccolto sopra e sotto il mare sarà differenziato ed inviato al riciclo o al giusto smaltimento dalla ditta L’Igiene Urbana, che fornirà guanti e sacchetti ai partecipanti.
A seguire, alle 12.00 presso il Salone Morelli a Palazzo di Città, ci sarà la cerimonia di conclusione di “Spiagge e Fondali Puliti”, con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti ed il bilancio dell’evento.
All’incontro saranno presenti anche il sindaco di Amalfi Daniele Milano ed il commissario straordinario dell’Arpac Stefano Sorvino. Ad illustrare le fasi dell’iniziativa la consigliera delegata all’ecologia ed educazione ambientale Ilaria Cuomo, promotrice dell’iniziativa, e Maurizio Marciano referente Marenostrum di Archeoclub d’Italia per la Costiera Amalfitana.
“Spiagge e Fondali Pulite è dedicato alla memoria di Tommaso Gentile, da poco scomparso- spiega Ilaria Cuomo, e aggiunge– “pioniere del trasporto sulla vie del mare, come tutti i veri uomini di mare lo amava e lo rispettava. Un amore ed un rispetto che vogliamo trasmettere a tutti, con un’azione concreta, che nell’educazione all’ecologia vale più di milioni di parole”.
