IN CITTA'pianadelseleEboli, il teatro in piazza con la compagnia del Bianconiglio

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Un teatro che abbia al centro il pubblico e quale location un luogo della memoria e della tradizione. L’iniziativa è della Compagnia del Bianconiglio, sostenuta dal comune di Eboli, denominata “TreAtri”, un festival di teatro indipendente che animerà le piazze del centro antico.

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L’iniziativa è stata denominata “Treatri”  dall’esperienza de “I Palchi della Trinità”, a sua volta nato nel 2013 e perpetuato attraverso due edizioni. L’edizione “pilota” del Festival Treatri (2015), associata al premio “Pietro da Eboli”, ha riscontrato un’ottima affluenza nello scenario suggestivo dell’Arena di Sant’Antonio, nel centro storico di Eboli, oltre che un grande gradimento per le compagnie in concorso, provenienti da diverse regioni d’Italia. Vero e proprio fiore all’occhiello della manifestazione furono gli ospiti: Vittorio Matteucci e Maurizio Casagrande, quest’ultimo padrino della premiazione.

Quest’anno le novità più importanti riguardano la location, Largo San Giacomo, situata nel cuore pulsante del centro storico ebolitano, che affaccia su Via delle Arti, approfittando del grande fervore che in questo periodo vive tra i cittadini nella riscoperta di un centro storico attivo e letteralmente teatro di importanti eventi di natura varia, godendo dell’appoggio delle innumerevoli attività commerciali che appoggiano vivamente il Festival con importanti collaborazioni. Il target della manifestazione, denominata “Festival del teatro indipendente”, guarda alla possibilità di creare uno scenario “indie” del teatro, analogo a quello musicale, nel quale gli artisti scelgono volontariamente di staccarsi dalle major per poter godere di maggiore libertà artistico-intellettuale, garantendo agli utenti un livello qualitativo pari a quello dello scenario “professionale”.
Tratto comune delle tre compagnie (di cui due in concorso, oltre alla compagnia ospitante) è l’età media straordinariamente bassa, specialmente tra gli autori ed i registi (due spettacoli su tre sono inediti).

«L’iniziativa della compagnia del Bianconiglio va anche al di là di quanto speravamo, quando avevamo chiamato a raccolta le forze culturali della città per disegnare insieme il rilancio di Eboli, dopo anni di sonno culturale – dice il sindaco, Massimo Cariello -. Anche la scelta di allocare l’inizativa in Largo San Giacomo ci dice che abbiamo visto giusto nel preservare uno spicchio di centro storico, Corso Garibaldi, ribattezzando l’antica arteria di Eboli in “Via della Arti”. Ci coforta non solo l’iniziativa culturale, ma anche il sostegno che alla manifestazione arriva dai commercianti della zona, evidentemente consapevoli dello sforzo sia della compagnia, sia del Comune, nel disegnare un futuro possibile per la cultura e la storia della nostra città». Gli spettacoli sono in programma in tre serate consecutive. Il 10 giugno, la Compagnia del Bianconiglio mette in scena “La cura”; l’11 giugno è la volta della compagnia La Ribalta, con “La Mandragola”; terza serata il 12 giugno, con “Un posto fisso in paradiso”, della compagnia Uomini di Mondo. 

 

Redazione Eolopress

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